22/11/‘63 22/11/‘24
“«E quando non scrive, cosa le piace leggere, signor Amberson?» chiese Mimi.
«Oh, leggo un po' di tutto.»
«Ha letto Il giovane Holden?»
Oh-oh, pensai.
«Sì, signora.»
Sembrava impaziente di sentire la mia opinione. «Oh, mi chiami pure Mimi. Persino i ragazzi mi chiamano Mimi, anche se insisto che ci mettano davanti 'Miss', giusto per mantenere un po di forma. Cosa ne pensa del cri de coeur di Salinger?»
Mentire o dire la verità? Non c'era nemmeno da chiederselo: quella donna avrebbe riconosciuto una bugia con la stessa chiarezza con cui io avevo letto lo slogan IMPEACHMENT PER EARL WARREN!
«Penso che dica molto su quanto sono stati mediocri gli anni Cinquanta, e su quanto potranno essere belli i Sessanta, se gli Holden Caulfield di tutta l'America non perdono la loro indignazione. E il loro coraggio.»
«Uhm. Uhm.» Infilzava il pesce, ma non ne mangiava nemmeno un boccone. Non c'era da sorprendersi che fosse così magra. Uno avrebbe potuto attaccarle un filo alla schiena e farla volare come un aquilone. «Lei crede che quel libro dovrebbe stare nella nostra biblioteca?»
Sospirai, pensando a quanto mi sarebbe piaciuto vivere e insegnare part-time nella cittadina di Jodie, Texas. «Per dirla tutta, signora... Mimi... Io penso di sì. Anche se credo che bidreteariestato solo ad alcuni studenti, a discrezione della «Della bibliotecaria? Non dei genitori?»
«No, signora. Lungo quella china, non si sa dove si va a finire.»”
Stephen King
22/11/‘63
Sperling & Kupfer
Trad. Wu Ming 1
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